giovedì 19 novembre 2009

Niente di nuovo sul fronte occidentale ..Trenitalia e altri deliri

Stamattina sono  andata alla stazione per  prendere  il treno per  Roma  Termini   e da  li il  treno per  Milano  Centrale.
Premetto  che io  abito  a  25 km da Roma e  il  treno  che serve  la   mia  provincia  impiega  per partire  ed arrivare 1 ora, perchè  fa  un  giro  molto  largo  che comprende  dei paesi.
Avevo il  treno  alle  9,20  e  ho  raggiunto  i  binari  alle  8,35 . Mi sono  trovata  immersa  in  una bolgia di  gente che da  due ore e mezza , incavolati  come bufali  attendevano  il treno  per andare a  lavoro  .
Sono saltate più  di    3  corse. Significa che a  partire dalle otto  di  mattina  fino  alle  unidici  e passa  non è  partito  nè arrivato  un  treno.
300  persone che da un momento  all'altro  già  in  ritardo  devono  trovare  un mezzo  alternativo  ; tutti insieme  ammassati , tutti  diretti  a  Roma
La cosa  più  delirante è  stato  sentirsi  dire dal  capo  stazione  : "guardate  ci  sono  dei problemi  , noi  non possiamo  fare nulla  , andate a prendere  mezzi alternativi, o se  avete tempo ( giustamente tutti  noi  andiamo  alla stazione di mattina  presto perchè non abbiamo  nulla  da fare ) aspettate ,un'oretta , due  ..  insomma  fino  a  che  non  arriva  un treno"
Cooooooooooooooooooooosaaaaaaaaaaaaaaa???????
Tu , rappresentante di  una azienda, che in  questo  caso  è  Trenitalia , la quale  da  una  settimana  a  questa parte non è in grado di  offrire  un servizio  , siete  quindi  in pieno  disservizio  dici  alla gente Arrangiatevi?
Io prima  ti  picchio  a  sangue , poi  trovo il  modo  di  arrangiarmi.
Se Trenitalia  fosse un'azienda  seria  direbbe  ai  sui  clienti , che comunque pagano  sempre  un  abbonamento  e  un biglietto :" visto  che il  disservizio  è  a  causa  delle nostre  mancanze  , troviamo  noi  un  sistema  alternativo  per  sopperire al  problema".
Ma  d'altronde questa  è  fantascienza.
Non è  facile ,credetemi  aver creduto  per  una   vita a dei  criteri  di  comportamento  ,delle logiche ,avere delle aspettative nei  confronti  delle istituzioni  e  delle infrastrutture anche private , come  in questo  caso  e poi  scoprire  che  giorno  per  giorno  di  questo   Paese rimane un  castello  di  carte ; dove tutto  è  solo  scenografia .
La  verità   è che stamattina  i treni  non sono  partiti perchè  erano  rotti, o non c'era  un sistema  di manutenzione  che gli  permetteva di  funzionare.
La  verità  è  che noi  italiani  ci dobbiamo  svegliare e  uscire dalle  favole, che non ci sono  i  soldi  per  far  funzionare le  strutture  non  è più  una  leggenda  ,è  un dramma  concreto.
 C'erano  persone  stamattina che  per tre   giorni  di  seguito sono arrivate  con  2-3   ore di  ritardo  cumulando  lettere  di  richiamo .
Ci sono  dipendenti  di  un'azienda in  visibile imbarazzo  totalmente incapaci  di  gestire una situazione di  questo  tipo .
E  poi  c'è  un'altra cosa : I proventi  di  Trenitalia derivano  per  la  maggior parte dai  pendolari che si  abbonano  al servizio  .
Perchè  i treni  sempre più  fatiscenti, lenti , ritardatari ,rotti e  malfunzionati  sono  sempre  quelli  dei  pendolari?
Alla  fine a  modo  mio stamattina  sono riuscita ad  arrivare alla stazione , e  a  prendere  il  treno  per Milano .
Trenitalia offre ai  suoi  passeggieri  di prima  classe , che  non sono  poveracci  e  maleodoranti  come  i  pendolari,caffè, succhi  di  frutta, merendine e  un quotidiano  .Un biglietto  di  seconda  classe  costa 79 euro.Vi lascio  immaginare  quello di prima.
La freccia  rossa, Roma  -Milano  3ore e  trenta,il futuro
Ma quale futuro?

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